SELTA diventa membro della Open Networking Foundation
COMUNICATO STAMPA
SELTA diventa membro della Open Networking Foundation
L’azienda ha avviato un progetto innovativo per l’accesso ottico disaggregato delle reti dei Telco
Piacenza (Italia) – 21 Gennaio 2021 – SELTA, vendor italiano hi-tech che opera nei settori dell’energia, delle telecomunicazioni e della sicurezza informatica, è lieta di annunciare di essere entrata a far parte della Open Networking Foundation (ONF), un consorzio gestito da operatori, che guida la trasformazione dell’infrastruttura di rete mobile e a banda larga e dei modelli di business sfruttando hardware white box, software open source e standard software-defined.
L’adesione di SELTA alla Open Networking Foundation è un altro passo importante nella pianificazione strategica dell’azienda italiana che, recentemente, ha annunciato un accordo con il prestigioso CNIT, Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, che riunisce 37 università italiane.
“Siamo lieti che SELTA si unisca al progetto VOLTHA”, ha affermato Timon Sloane, Vice President Marketing and Ecosystem, ONF. “VOLTHA è una piattaforma open source che abilita soluzioni PON (Passive Optical Networking) multi-vendor su hardware white box. Gli operatori di tutto il mondo stanno adottando questa nuova architettura e siamo entusiasti di vedere nuovi operatori come SELTA entrare a far parte di questo ecosistema in crescita “.
I progetti di sviluppo innovativo di SELTA comprendono la creazione di soluzioni per l’accesso ottico disaggregato delle reti Telco e, con piani a più lungo termine, anche su altri livelli delle Software Defined Network (SDN), le nuove reti con architettura agile dove la gestione e la configurazione sono separate dall’infrastruttura sottostante. Le nuove soluzioni saranno basate sulla piattaforma open source VOLTHA™ di ONF che supporta il principio “any broadband access as a service” per le reti Telco sia fornendo un sistema di controllo e gestione GPON per dispositivi PON white-box e proprietari, sia comportandosi come un switch Ethernet verso il controller SDN.
“SELTA ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella progettazione di tecnologie per le reti di telecomunicazioni in Italia” ha dichiarato Stefano Crespi, Commissario Straordinario SELTA. “Dalle soluzioni xDSL all’FTTCab, che hanno contribuito alla diffusione della banda ultra larga, oggi siamo molto entusiasti di questo nuovo progetto strategico che aiuterà gli operatori a passare a reti più flessibili e potenti”.
I nuovi sviluppi coinvolgeranno un team allargato che comprende gli ingegneri di SELTA, un team dedicato del dipartimento di telecomunicazioni dell’università di Tor Vergata a Roma con cui, nell’ambito dell’accordo CNIT, è in corso la creazione di un laboratorio di testing nell’area di ricerca e sviluppo sulle telecomunicazioni situata nella sede SELTA di Tortoreto (Teramo).