Unità di controllo remoto di piccola, media e grande capacità

STCE-RTU è un sistema integrato per le funzioni di telecontrollo, monitoraggio avanzato di eventi e perturbazioni e di automazione locale delle reti elettriche. Modulare, flessibile e compatibile con tutti i principali protocolli, sia standard che proprietari, è la soluzione ideale per ogni tipo di rete, anche le più complesse. È in grado di gestire le informazioni da e verso l'impianto in modo integrato con gli altri dispositivi elettronici presenti in stazione e permette una comunicazione rapida, puntuale e flessibile con i centri di gestione della rete.

L’apparato STCE-RTU consente di realizzare sistemi concentrati o distribuiti. Le capacità elaborative distribuite su tutte le unità di I/O consentono, anche in configurazioni così estese, di non avere alcun degrado delle prestazioni. Adatto per essere utilizzato nel controllo delle più svariate reti tecnologiche, le elevate prestazioni ne privilegiano l’impiego nelle reti elettriche, sia nelle stazioni di trasmissione AAT/AT che nelle sottostazioni di distribuzione AT/MT.

L’architettura modulare e l’intelligenza distribuita ne ottimizzano l’impiego, peraltro facilitato dalle numerose soluzioni meccaniche previste. STCE garantisce la massima disponibilità , con la possibilità di duplicazione di tutte le parti centralizzate, oltre ad elevate capacità di discriminazione cronologica e di sincronizzazione.  Sofisticati strumenti di configurazione e diagnostica permettono interventi di manutenzione semplici, tempestivi ed efficaci.

caratteristiche tecniche

  • Acquisizione di segnali digitali semplici o multipli, misure analogiche o digitali, impulsi di energia
  • Imposizione comandi e set-point
  • Programmazione filtri, soglie e fattori di scala
  • Fino a 6 centri di controllo con protocolli IEC 60870-5-101 e 104 o di altro tipo
  • Impiego in reti dedicate, commutate, a pacchetto (IP)
  • Realizzazione di architetture distribuite con LAN di stazione
  • Concentrazione di informazioni provenienti da apparati remoti o IED locali con protocolli sia standard che proprietari
  • Conversione da protocolli proprietari a standard
  • Monitoraggio avanzato
  • Configurazione di algoritmi SW comunque complessi per la generazione di automazioni locali e sequenze di comandi
  • Programmazione secondo standard IEC 61131-3
  • Funzioni di interblocco
  • Accesso web server a dati diagnostici e file archiviati
  • Generazione diretta di documentazione di impianto al termine della configurazione